Il Catanzaro Jazz Fest, prodotto dalla Cooperativa Atlantide dal 1997 e giunto alla XXIV edizione, è tra gli eventi musicali più longevi in Calabria, persegue la qualità degli ospiti, l’efficacia della comunicazione, l’efficienza dell’organizzazione, l’innovatività delle produzioni originali e la contaminazione tra generi. Dopo aver sperimentato la co-produzione del disco d’esordio del vibrafonista Andrea T. Mellace (Scirocco), il Festival ha inaugurato una collana di dischi destinata ai “live” che al momento conta due produzioni, Mediterranean Acoustic Orchestra di Nicola Pisani e il dramma musicale OrCheStrana – Come un pozzo vuoto.
Intitolato al capoluogo di regione con l’obiettivo di renderlo stabile, identitario per i suoi abitanti e di richiamo per appassionati, studenti e turisti, il Festival ha ospitato artisti italiani ed internazionali, tra i quali Bill Frisell, Joey Baron, Peter Erskine, Rosario Giuliani, Rita Marcotulli, David Friedman, Danilo Rea, John Taylor, Kenny Wheeler, Mark Turner, Al Foster, Jerry Bergonzi, Gianluca Petrella, Antonio Faraò, Stefano Di Battista, John Abercrombie, Lee Konitz, Danilo Perez, Joey Calderazzo, Enrico Pieranunzi, Antonio Sanchez, Ares Tavolazzi, e tanti talenti emergenti, anche calabresi.
Punto di riferimento e trampolino di lancio per molti giovani musicisti, il CJF organizza e promuove lezioni-concerto, laboratori e attività divulgative per studenti, spesso in scuole a rischio, contribuendo a formare un pubblico appassionato e competente, attraverso la sperimentazione di nuove formule, sonorità, location e periodi, dalla tradizionale stagione autunno/inverno a quella primaverile/estiva.
Il CJF intende inoltre contribuire alla promozione dell’identità storico-culturale regionale attraverso una serie di iniziative che mirano a valorizzare il patrimonio materiale e immateriale calabrese, anche nei suoi aspetti meno noti: durante il periodo del Festival itinerari e visite guidate a tema, si snodano tra i luoghi di maggior interesse storico-culturale-ambientale della città e dei dintorni, per concludersi con la degustazione di prodotti eno-gastronomici tipici d’eccellenza. Un percorso esperienziale che integra la dimensione artistica, musicale e di ricerca tipica del Festival con la conoscenza delle tante risorse del territorio.
Il programma della nuova edizione, cha ha avuto un’anteprima con 2 concerti il 21 giugno, prevede dal 21 novembre al 19 dicembre altri 5 concerti, 2 presentazioni di libri con performance musicali, 4 itinerari a tema e 2 degustazioni.